Angelo Gatti

Angelo Gatti


Un medico italiano che oggi, nel 2024, avesse all'attivo un curriculum di esercizio della professione nelle principali città d'Europa, un bagaglio di consulenze per alcuni dei più importanti Capi di Stato europei e avesse anche contribuito alla promozione e diffusione di una cura in grado di salvare molte persone da una malattia altamente mortale, sarebbe sicuramente una figura di primissimo piano, non solo nella comunità scientifica internazionale, ma anche nella vita pubblica nazionale.
Nel XVIII secolo è esistito un medico e scienziato italiano che durante la sua esistenza ha raggiunto tutti questi risultati straordinari: il suo nome è Angelo Gatti.
Nato a Ronta (frazione di Borgo San Lorenzo, Firenze) nel 1724, Angelo Gatti fu un medico innovatore e un illuminista che dedicò gran parte della sua vita a promuovere la diffusione di una pratica che aveva lo scopo di prevenire l’insorgere di una terribile malattia di cui oggi si è quasi perso la memoria ma che nel XVIII secolo si stima causasse, solo in Europa, la morte di oltre 400.000 persone all’anno: il vaiolo.
A distanza di 300 anni dalla sua nascita, questo sito, due libri e una serie di eventi organizzati da un Comitato sostenuto dal Comune di Borgo San Lorenzo, celebrano la vita e le operte di Angelo gatti.